Chi sono
Un’altra epoca
Sono nata a Coldrerio, un paesino della Svizzera Italiana, nel 1959.
Se ci penso, mi sembra di venire da un’altra epoca: nei miei primi anni di scuola, i banchi avevano ancora il calamaio! … Poi le penne biro, i pennarelli colorati, le macchine da scrivere elettriche, i personal computer e i notebook, Internet con i siti web, i negozi online, i cellulari, i tablet, l’IPhone, i “social” , le videochiamate e recentemente ChatGPT, di cui sono un’appassionata utilizzatrice.
Fin da bambina sono stata molto vivace, scherzosa ed allegra e lo sono rimasta. Per chi crede nello zodiaco e negli oroscopi, sono una bilancia con ascendente capricorno.
La mia famiglia
La mia famiglia era d’origine contadina e sono da sempre stata affezionatissima a mio padre, uomo di grande bontà, che mi riempiva d’ammirazione per saper creare con poco tanti oggetti utili.
Fin da piccola, ho il ricordo della terra e di una moltitudine di animali, di cui sono sempre rimasta amante.
Parlo il dialetto ticinese e sono legata alla mia regione.
Ho mantenuto un’unione con la natura e resto affascinata dal mondo.
Mi piace scoprirli, esplorando e viaggiando di persona oppure tramite i documentari, di cui sono molto appassionata. Mi piace divertirmi e spesso riesco a farlo davvero con poco.
Amo la musica e provo una grande realizzazione nel cucinare, nell’arredare e nel vestirmi, curando meticolosamente ogni dettaglio. Anche la mia natura attenta e precisa, ha trovato sbocco poi nelle mie opere.
Pur se attratta dal bello e con tante aspirazioni artistiche, con per il senso pratico che mi ha sempre accompagnato nella vita, ho dovuto avviarmi agli studi commerciali e lavorare da giovanissima.
Impiegata in banca prima, presso un centro di spedizioni poi, in un’altra banca ed infine al tribunale di Lugano, ho sempre lavorato con impegno e assiduità, facendo tesoro di ogni esperienza.
In tribunale ho continuato per 28 anni fino alla pensione senza più cambiare, perché un’attività vicina al mio senso innato di giustizia.
Ragazza madre
Giovane ragazza madre, anche se ho potuto contare sull’aiuto della mia famiglia d’origine, ho dovuto crescere ed educare mio figlio da sola.
Mi sono conquistata ogni traguardo della vita: i posti di lavoro, la mia casa, la mia cucina, il mio giardino.
Tutto quello che mi sono guadagnata, ho dovuto davvero sudarmelo. E spesso ho sopperito alla mancanza di mezzi, creando adattando io stessa tanti arredi e vestiti, riversando la mia vena artistica in queste attività.
La capacità di recuperare oggetti altrimenti condannati alla discarica o all’oblio, trasmessami da mio padre, mi è stata molto utile nella vita, dove ho dovuto spesso “arrangiarmi” in senso positivo, ed è emersa poi come portante delle mie creazioni artistiche.
L'amore
Ho amato e amo senza riserve, incondizionatamente: mio figlio, i miei compagni, i miei nipoti, le mie amiche e i miei amici, i miei fiori e i miei animali.
L’Amore è sempre stato e rimane il perno centrale della mia vita, malgrado quest’ultima mi abbia inferto dei colpi durissimi, dai quali sono riuscita a riprendermi con il tempo, a volte con grande sofferenza e fatica.
Da che mi ricordo, ho sempre visto il simbolo dell’Amore nell’icona universale del cuore e la mia casa ne ospita una grande collezione. Dopo un percorso passato per le composizioni con i fiori secchi e per delle creazioni all’uncinetto, nel 2017 sono finalmente riuscita a trovare il modo di esprimermi artisticamente, di descrivere i percorsi verso l’Amore: realizzare a partire da materiali recuperati un groviglio di cuori, che si sviluppano come delle piante, come dei fiori. Nella sezione sulle mie creazioni di questo sito, troverete la loro descrizione e scoprirete il loro perché. Dopo uno studio delle tecniche artigianali per realizzarle, ho iniziato in sordina e le mie opere cominciano ad essere sempre più apprezzate. Nel suo affermarsi, la mia attività artistica mi ha portato ad essere ancora più in equilibrio e in serenità con me stessa.
Nel 2025, quando pensavo di proseguire tranquillamente la mia esistenza da sola, ho incontrato la mia anima gemella, a dimostrazione che la vita, oltre che colpire duramente, può anche compensare per quanto ha fatto soffrire e che alla fine, come in molte mie opere, dopo un percorso magari tortuoso, si arriva sempre all’Amore. Mi sento ora donna, persona completa ed appagata, desiderosa di assaporare ogni giorno di questa nuova relazione, senza piani particolari per il futuro.
Semplicemente, giorno per giorno, l’Amore, la vita e le mie opere.